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La liposuzione addominale

La liposuzione è un intervento chirurgico che consente di rimuovere, senza apprezzabili cicatrici cutanee, gli eccessi di tessuto adiposo localizzati in alcune aree del corpo, attraverso l’aspirazione mediante apposite cannule.

La liposuzione addominale
La liposuzione addominale

Sono sempre più numerosi invece gli uomini che valutano seriamente di ricorrere al chirurgo per rimuovere il tessuto adiposo nelle zone critiche (per gran parte degli uomini la zona addominale è forse la più critica in assoluto).

Quando si parla di intervento chirurgico, però, si parla di una cosa seria, e come tale dobbiamo affrontarla. Lo abbiamo fatto intervistando il Prof. Marco Toscani, chirurgo plastico e docente presso l’Università degli Studi ‘La Sapienza’ di Roma. Gli abbiamo girato alcune delle domande che più frequentamente ci arrivano in redazione. Ecco le sue risposte.

In quali casi viene richiesto l’intervento di ‘liposuzione addominale’ e quali sono le sue finalità?
La liposuzione è un intervento chirurgico che consente di rimuovere, senza apprezzabili cicatrici cutanee, gli eccessi di tessuto adiposo localizzati in alcune aree del corpo, attraverso l’aspirazione mediante apposite cannule.

In seguito all’eliminazione degli accumuli di grasso si ottiene un rimodellamento del profilo corporeo e si può avere come effetto anche una minima riduzione di peso corporeo. ma la liposuzione non va considerata come un intervento dimagrante bensì rimodellante

Quanti sono – in percentuale – gli uomini che richiedono questo intervento rispetto alle donne, e in quale fascia di età si concentrano?
Mentre le donne mediterranee accumulano adipe al livello dei fianchi,gli uomini,per motivi genetico-ormonali accumulano principalmente al livello addominale, in percentuale la richiesta di liposuzione è del 60% per le donne rispetto agli uomini, metre la fascia di età per gli uomini va dai 30 ai 60 anni.

L’intervento viene effettuato in sala operatoria, può essere eseguito in base alle indicazioni (aree da trattare, preferenza del paziente, condizioni fisiche,ecc.) in anestesia generale, o in certi casi locale con sedazione.

Il grasso rimosso può riformarsi, oppure una volta eliminato con l’intervento non tornerà più?
La cellula adiposa non si riproduce per cui il grasso asportato non ritorna più, tuttavia se non si segue una dieta corretta può riformarsi nelle zone limitrofe ed in piccola percentuale anche nelle zone trattate con liposuzione.

In cosa consiste l’intervento? Come viene effettuato?
PREPARAZIONE PRE-OPERATORIA
Prima dell’intervento sarà eseguita un’accurata visita medica. Saranno richieste analisi di laboratorio, un elettrocardiogramma ed una radiografia del torace per ridurre al minimo la possibilità di insorgenza di complicanze legate a patologie preesistenti non evidenti clinicamente. E’ fondamentale per diminuire i rischi di complicanze nel post operatorio, ridurre al minimo o meglio sospendere il fumo di sigarette. Si consiglia anche la sospensione di farmaci capaci di alterare la coagulabilità del sangue quali aspirina o farmaci antiinfiammatori, comunque qualunque terapia si pratichi va discussa con il chirurgo. Non dovrebbe essere assunto alcool nelle 72 ore che precedono l’intervento.

L’INTERVENTO
Le incisioni cutanee sono molto piccole (2-7 mm circa) e vengono se possibile effettuate in corrispondenza di solchi, pieghe naturali, cicatrici preesistenti, cicatrice ombelicale,dove il segno dell’intervento possa risultare più facilmente nascosto. Attraverso le incisioni vengono introdotte particolari cannule, di calibro e lunghezza variabili collegate ad un aspiratore o ad una siringa con lo scopo di aspirare il grasso e permettere un rimodellamento della regione interessata. Con opportuni movimenti della stessa cannula, il grasso in eccesso viene frantumato e contemporaneamente aspirato. In alcuni casi con indicazioni specifiche possono essere impiegate metodiche piu’ complesse,come la liposuzione ultrasonica o quella pneumatica,che sfruttano dei principi fisici (gli ultrasuoni nel primo caso, l’aria compressa nel secondo) per rendere più agevole la frantumazione del grasso.

Duranti tali manovre insieme alla frantumazione del grasso si può comunque verificare anche la rottura di un certo numero di piccoli vasi sanguigni, per tale motivo alla fine dell’intervento possono verificarsi delle ecchimosi.

FASE POST-OPERATORIA
Dopo l’intervento sarà necessaria una terapia medica con antibiotici e antidolorifici.

La medicazione viene effettuata con un semplice cerotto sterile e alla fine dell’intervento, al paziente viene fatta indossare una pancera elastica che dovrà essere portata per circa un mese.

L’alimentazione potrà iniziare il giorno dopo l’intervento. I punti di sutura saranno rimossi durante le prime due settimane. Le ecchimosi si riassorbiranno nel giro di 15 giorni circa.

Quali segni lascia l’intervento, e dopo quanto tempo si è completamente ‘a posto’? E dopo quanto tempo si può andare in vacanza, al mare, o comunque esporsi al sole?
Le cicatrici residue sono piccolissime e, se nascoste nell’ombelico, praticamente invisibili.

Per la ripresa dell’attività lavorativa bisognerà aspettare 7-10 giorni, mentre per l’attività sportiva, per l’esposizione al sole, il nuoto, e il mare è più prudente aspettare un mese.

Grazie

ADVERSUS

Si ringrazia il Professor Marco Toscani
docente di chirurgia della calvizie presso l’ Universita’ degli Studi “La Sapienza” di Roma
http://www.profmarcotoscani.com

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