Il contante è davvero il ricettacolo di ogni nefandezza, buono solo per gli evasori fiscali, causa di 10 miliardi di costi per l’Italia e addirittura fonte di contagio? La cosiddetta War on Cash, la guerra ai contanti, ottiene i risultati che si prefigge? O è solo un’invenzione delle banche per raschiare via soldi a commercianti, artigiani, consumatori e risparmiatori?
In questo libro, Beppe Scienza, critico acuto dell’establishment finanziario, smonta la sistematica disinformazione sul tema, spiegando i vantaggi dei contanti. Sgraditi alla Banca d’Italia, vengono difesi invece dalla banca centrale dell’Unione Europea e della Germania, dove sono ancor più apprezzati che in Italia.
Viva i contanti spiega l’insostituibile funzione di riserva di valore delle banconote e confronta le principali alternative per i risparmi e la previdenza, fornendo anche indicazioni operative.
Beppe Scienza
Viva i contanti
Ponte alle Grazie
pp. 204 – euro 15,00
In libreria dall’11 marzo 2021