
Per la Primavera Estate 2026, Saint Laurent presenta una collezione che cattura l’essenza di una femminilità audace – una visione sospesa tra potere e sensualità, rigore e libertà. Il mood è quello di un glamour cinematografico, dove l’eleganza del classico tailoring della maison incontra lo spirito seducente della nightlife contemporanea.

La collezione rilegge la sofisticatezza degli anni ’80 attraverso spalle scolpite, gonne a matita in pelle e bluse fluide annodate con fiocchi teatrali. Ogni silhouette gioca sull’equilibrio tra forza e dolcezza, precisione e movimento. Completi dalle linee nette convivono con abiti ariosi e voluminosi, delineando una donna al tempo stesso autorevole e libera, consapevole della propria grazia e del proprio potere.

Le ispirazioni affondano le radici nello chic parigino degli anni ’70 e nell’energia vibrante dei club dei primi anni ’80, evocando l’atmosfera di notti leggendarie intrise di fiducia e liberazione. Si percepisce un tono cinematografico – scene di stile e desiderio illuminate dai riflettori – intrecciato ai riferimenti d’archivio della maison. Ne nasce un dialogo costante tra nostalgia e modernità, tra memoria e movimento. Sottili influenze artistiche emergono nel trattamento del colore e nella costruzione delle proporzioni, conferendo alla collezione un equilibrio quasi pittorico.

Il colore gioca un ruolo essenziale nella definizione dell’atmosfera. Il nero rimane il fulcro, simbolo di un’eleganza senza tempo. Attorno a esso, una palette di tonalità gioiello e sfumature rétro – magenta, ambra, verde bosco, ocra e oro – aggiunge calore e profondità. Le combinazioni di verde menta e blu navy introducono una nota fresca e sportiva, alleggerendo la ricchezza cromatica dell’insieme.

Sul piano dei materiali, la collezione celebra il contrasto. La pelle domina i capi strutturati, donando carattere e presenza a giacche e gonne. In contrappunto, tessuti impalpabili e nylon leggeri creano trasparenze e fluidità, ammorbidendo le linee rigorose. Rasi, sete e jacquard testurizzati offrono lucentezza e profondità tattile, richiamando un’eleganza d’altri tempi rivisitata con sensibilità contemporanea.

I dettagli e le tendenze raccontano la costante fascinazione di Saint Laurent per la dualità. Le spalle marcate e il taglio impeccabile riaffermano il potere della struttura, mentre gonne ampie e maniche vaporose introducono una dimensione scultorea. Le bluse romantiche, accostate a capispalla di ispirazione maschile, continuano l’esplorazione del dialogo tra i generi – un equilibrio sottile tra l’audacia e la grazia. Un accenno di sportività emerge nelle minigonne, nei pantaloni plissettati e negli accessori oversize, per un’eleganza rilassata ma mai casuale.
L’intera presentazione sprigiona una teatralità notturna, fatta di musica, attitudine e movimento. È al contempo glamour e ribelle, una celebrazione della capacità della maison di evolversi restando fedele alla propria essenza. La donna Saint Laurent della Primavera/Estate 2026 è al centro della scena, sicura di sé, sensuale e irrimediabilmente chic.