
Con la collezione “Body of Composition”, Prada propone una riflessione profonda sul presente, trasformando il linguaggio della moda in un atto di selezione e distillazione estetica. È una risposta elegante e consapevole al sovraccarico della cultura contemporanea: un processo che semplifica, scompone e ricompone, fino a ritrovare l’essenza dell’abito.

Sulla passerella, elementi eterogenei e inattesi si incontrano e si contrappongono in un equilibrio inedito. La giustapposizione diventa gesto creativo, un modo per liberare gli abiti da ogni gerarchia prestabilita e ricondurli a un’armonia nuova, precisa, quasi intuitiva.

L’iconica uniforme Prada si fonde con dettagli tipicamente femminili, assumendo la stessa dignità dell’abito da sera: una combinazione atipica che rinnova il concetto stesso di eleganza. Le strutture si alleggeriscono, ridotte all’essenziale, mentre i capi si modellano intorno al corpo con libertà e leggerezza.

In questa visione, le gonne si ancorano alle spalle, le brassière possiedono forma ma non struttura: il design si spoglia di rigidità per esplorare nuove possibilità di costruzione. Gli abiti diventano organismi mutevoli, pronti a cambiare significato a seconda di chi li indossa.

La collezione celebra così una flessibilità intrinseca, un continuo adattarsi e trasformarsi, in dialogo costante con il momento presente — un’eleganza viva, in perenne evoluzione.